18 Dicembre: QUARTA DOMENICA di AVVENTO

“NON TEMERE…”

Gesù sta per nascere. L’Eterno si fa uomo. Colui che dall’universo deve essere servito, si fa servitore. L’immenso si fa piccolo e nascosto.

Dopo Maria, la Madre, nel brano di Matteo di oggi, ci è presentata la figura di Giuseppe,”uomo Giusto”, che dice il suo “SI” mettendosi a disposizione di un progetto immensamente più grande dei suoi sogni.  Egli, con le sue incertezze, la sua fede e la sua disponibilità si fa da parte per amore, nel silenzio. Il suo “SI” completa quello di Maria.

Giuseppe ascolta, accoglie nel travaglio interiore ma poi…vive il cammino nuovo, rivoluzionario ai suoi occhi, che Dio gli propone.

Ed è chiamato, sorprendentemente, a vivere il grande nel piccolo, lo straordinario nell’umiltà dell’ordinario: nella vita quotidiana di una famiglia, e non nel clamore e nella “fama”. Tutto questo egli può fare solo per grazia dello Spirito.

Dio che si incarna, ha bisogno dei nostri dubbi, come quelli di Giuseppe, ha bisogno del nostro silenzio, che è spazio per il lavoro interiore e la preghiera, spazio per il dominio di sé e il discernimento della fede: Dio viene a servirci senza farci violenza alcuna; ha bisogno che nasca liberamente in noi, nella complessità degli eventi della nostra storia, la fiducia. Ha bisogno anche del nostro chiedere, del nostro voler capire, perché da quando è Dio-con noi, Emmanuele, “come noi”, ama tutto di noi.

Giuseppe è testimonianza della fede che nasce dal saper ascoltare, nel silenzio e nella preghiera. E’ così che egli supera il dubbio e vede nella persona che gli sta davanti, in Maria, lo stesso Signore.

LETTURE

Is.7,10-14  “Ecco la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele”

Sal.23  “Ecco, viene il Signore, re della gloria”

Rom.1,1-7  “Gesù Cristo, dal seme di Davide secondo la carne, Figlio di Dio, secondo lo Spirito”

Mt. 1,18-24 “non temere di prendere con te Maria, tua sposa.”

IN FAMIGLIA

•  Nella vita ci sono sempre cose nuove da affrontare e non sempre sappiamo leggere in modo giusto quel che ci succede:  “NON TEMERE”

• Spesso noi abbiamo paura d’affidarci all’operare sorprendente o addirittura sconvolgente di Dio nella nostra storia. E, ostentando sicurezza, noi restiamo, invece, tra il rifiuto e l’accettazione sospettosa… : “NON TEMERE”

• Ci rendiamo conto che continuamente la nostra vita è un inizio, un ricominciare di nuovo e… si  ha paura… :“NON TEMERE”

  “NON TEMERE il futuro; non temere per la crescita dei tuoi figli; non temere per le tue fragilità! Piuttosto ascolta, in silenzio e chiedi, ma poi lasciati servire per essere capace di vederlo in coloro che servi nell’ordinario del tuo vivere ed imparerai a lodare Dio presente in loro, Dio che è l’Amore.

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MENTRE SI ACCENDE LA QUARTA CANDELA DI AVVENTO

O Signore Gesù, come Maria e Giuseppe anche noi vogliamo prepararci ad accoglierti

 nella fede, nell’amore, nel lavoro e nella complessità di ogni giorno.

Vieni, presto, Signore!

Vieni a salvarci!

 

PREGHIERA AI PASTI

nella quarta Domenica di Avvento

O Padre buono, che per ridonarci la vita

hai voluto che il tuo Figlio rivestisse la nostra umanità,

benedici noi e questi tuoi doni e facci generosi nel servire te nei nostri fratelli. Amen

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Natale è ormai vicino. Proseguiamo ogni giornio della settimana, a prepararci meditando e pregando. Se vuoi puoi confrontare, nella rubrica “CELEBRAZIONI”, i brani suggeriti per la NOVENA di NATALE.