DOMENICA 9 APRILE

“LE PALME”

La Domenica DELLE PALME, è la festa più bella e più significativa della nostra Comunità ed è uno dei sei giorni fondamentali del Virginiolo: in questo giorno, l’incontro con Gesù, particolarmente presente in mezzo al suo gregge, ci rende capaci di quell’umiltà e quella gioia che hanno caratterizzato la vita e l’opera dei nostri Fondatori: Padre Pio e Demarista.

Chiediamo a Lui che ci liberi da ogni superficialità e indolenza e, confermandoci nel suo amore, ci renda testimoni coraggiosi e fedeli in mezzo a tutti i fratelli.

Interveniamo tutti fino dal mattino e cerchiamo di portare altri.

 

ORARIO DELLE CELEBRAZIONI:

•  A S.Maria Delle Grazie in VIRGINIOLO:

ore 10,45 Commemorazione dell’entrata di Gesù in Gerusalemme. Benedizione dei rami e piccola Processione in onore di Cristo Re

ore 11,00 circa  S.Messa

ore 14,30 Adorazione eucaristica – Vespro

15,30 Solenne PROCESSIONE EUCARISTICA

17,30 S.MESSA 

Alla Messa delle 17,30, animeranno i canti gli amici della

CORALE  “Santa Grania”

di CAPRAIA FIORENTINA, 

guidata dal Maestro Arnoldo Banchini

A loro va il nostro grande ringraziamento!

 

• Alla Cappella Cuore Immacolato di Maria a CAMPI BISENZIO:

Sabato 8

ore 16,30 benedizione dell’ulivo nel salone  e processione fino alla Cappella

ore 17,00 S.Messa. Ricorderemo particolarmnente la Fondatrice, Demarista

Domenica 9

ore 10,40 Distribuzione dell’ulivo e breve processione 

ore 11,00 S.Messa

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 LA PAROLA di questa Domenica:

Is. 50,4-7  “Non ho sottratto la faccia agli insulti e agli sputi, sapendo di non restare confuso“

Dal Salmo 21  “Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato”

Fil. 2,6-11 “…umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e a una morte in croce”

Mt,26,14-27,66   LA PASSIONE secondo Matteo

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“DIO MIO, DIO MIO! PERCHE’ MI HAI ABBANDONATO?”

“Mentre mangiavano disse: -In verità vi dico, uno di voi mi tradirà..”

“..guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito!

Meglio per quell’uomo se non fosse mai nato!”

“Giuda, il traditore, disse -Sono forse io?”- Gli rispose: -Tu l’hai detto”

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 “Mentre mangiavano prese il pane, recitò la benedizione,

lo spezzò e mentre lo dava ai discepoli disse:

PRENDETE, MANGIATE: QUESTO E’ IL MIO CORPO….”

“BEVETENE TUTTI, PERCHE’ QUESTO E’ IL MIO SANGUE DELL’ALLEANZA, CHE E’ VERSATO PER MOLTI PER IL PERDONO DEI PECCATI”

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“Sta scritto: percuoterò il pastore e saranno disperse le pecore del gregge…” 

Pietro gli disse: “Se tutti si scandalizzeranno di te, io non mi scandalizzerò mai”

“..Questa notte, prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte”

Pietro rispose: “Anche se dovessi morire con te, io non ti rinnegherò”

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“Allora Gesù andò con loro in un podere chiamato Getsemani….

Cominciò a provare tristezza e angoscia..e disse:

-Padre mio se è possibile, passio da me questo calice!

Ma però non come voglio io ma come vuoi Tu!”

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“…. I discepoli li trovò addormentati… Poi disse: Alzatevi, andiamo!

Ecco, colui che mi tradisce è vicino!”

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“Misero le mani addosso a Gesù e lo arrestarono…

Quelli che lo avevano arrestato lo condussero dal sonno sacerdote Caifa.

“Sei tu il Cristo,  il Figlio di Dio?” – “Rispose Gesù – Tu l’hai detto!…

Vedrete il Figlio dell’uomo seduto alla destra della Potenza!”

“Ha bestemmiato!” – “E’ reo di morte!” 

Gli sputarono in faccia e lo percossero; altri lo schiaffeggiarono..”

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Pietro intanto lo aveva seguito da lontano…

“Anche tu eri con Gesù, il Galielo!”

Pietro negò per tre volte vdavanti a tutti dicendo:” Non capiscoche cosa dici” –

“Non conosco quell’uomo!”- “No. No! Non lo conosco!”

… E subito il gallo cantò!”

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Quindi consegnarono Gesù al governatore Pilato…

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Allora Giuda, preso dal rimorso riportò le trenta monete di argento

ai capi dei sacerdoti…” –

“Ho peccato perché ho tradito sangue innocente” –

“Gli risposero: A noi che importa? Pensaci tu!” 

“Egli allora gettate le monete nel tempio,

andò ad impiccarsi!”

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Gesù intanto comparve davanti al governatore..”Sei tu il re dei Giudei?” –  “Tu lo dici!” – Non senti quante testimonianze dicono contro di te?” Gesù taceva. Rivolgendosi alla folla Pilato disse: ” Chi volete che vi liveri, Gesù o Barabba?” – Quelli risposero “Barabba!” -“..che farò di Gesù chiamato Cristo?” – “Sia crocifisso!”- “…prese dell’acqua e si lavò le mani davanti alla folla dicendo: Non sono responsabile di questo sangue! Pensateci voi” 

E il popolo disse: “Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli” 

E dopo aver fatto flagellare Gesù lo consegnarono perchè fosse crocificco” – I soldati lo spogliarono, gli misero un mantello scarlatto, gli posero sul capo una corana di spine e una canna nella mano destra. E dicevano: -“salve re dei Giudei!” Poi lo condussero via per essere crocifisso” – Costrinsero un uomo di Cirene ad aiutarlo a portare la croce. – Giunti al Calvario, che significa luogo del cranio,  gli diedero da bene vino misto a fiele, ma non ne volle. Dopo averlo crocifisso, si divisero le sue vesti tirandole a sorte. – Al di sopra del suo capo posero il motivo della sua condanna: “Costui è Gesù, il re dei Giudei”. Insieme a lui crocifissero due ladroni, uno a destra e uno a sinnistra. E i passanti lo insultavano: “Se tu sei Figlio di Dio, salva te stesso e scendi dalla croce!” A mezzogiorno si fece buio sulla terra fino alle tre del poimeriggio.

Verso le tre Gesù gridò a gran voce:

“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”

…Ed emise lo spirito…

Il velo del tempio si squarciò in due..

La terra tremò. I sepolcri si aprirono..

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Venuta la sera Giuseppe di Arimatea chiese a Pilato il corpo di Gesù. Preso il corpo lo avvolse in un lenzuolo pulito e lo depose in un sepolcro nuovo che si era fatto scavare nella roccia. Rotolata poi una grande pietra all’entrata, se ne andò.Lì, sedute davanti alla tomba, c’erano Maria di Magdala e l’altra Maria.

I capi dei sacerdoti e i farisei andarono da Pilato dicendo “Ha detto: -Dopo tre giorni risorgerò_ Metti le guardie davanti alla tomba per paura che i suoi discepoli rubino il corpo e poi dicano che è risorto!” – Pilato rispose: “Avete le guardie; andate e assicurate la sorveglianza come meglio credete”- Essi andarono, sigillarono la pietra e vi posero le guardie”

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PREGHIAMO

DIO ONNIPOTENTE, LA PASSIONE DEL TUO UNICO FIGLIO AFFRETTI IL GIORNO DEL TUO PERDONO;

NON LO MERITIAMO PER LE NOSTRE OPERE, MA L’OTTENGA DALLA TUA MISERICORDIA

IL SUO UNICO E MIRABILE SACRIFICO.    Amen