Ricordiamo a tutti l’impegno della formazione.

Fino ad ora sono stati tenuti 4 incontri con i seguenti temi:

• San Francesco e la minorità francescana (don Giampiero)

• Credo “la Chiesa” (don Marco Viola)

• Gruppi, Associazioni e Movimenti nella Chiesa (don Giancarlo Corti)

• Nella Chiesa per servire come Maria e Francesco (don Giampiero)

 Il prossimo incontro sarà

SABATO 25 MARZO,

al VIRGINIOLO:

Padre STEFANO CASAMASSIMA

ci aiuterà a riflettere sul tema:

“Cos’è la SPIRITUALITA’ “.

Raccomaniamo a tutti di fare il possibile per non mancare .

 

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DOMENICA 12 MARZO: II DOMENICA di QUARESIMA

 O Dio, che chiamasti alla fede i nostri padri e hai dato

a noi la grazia di camminare alla luce del Vangelo,aprici all’ascolto del tuo Figlio,

perché accettando nella nostra vita il mistero della croce,

possiamo entrare nella gloria del tuo regno. AMEN

LA PAROLA di questa Domenica:

Gen.12,21,1-4 “Il Signore disse ad Abram: Vattene dalla tua terra..verso la terra che io ti indicherò”

Sal 32 “Donaci Signore, il tuo amore: in te speriamo”

2 Tm. 1,8-10 “..Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa..”

Paolo ci invita a fare nostra l’opera di salvezza che Dio, attraverso la “stoltezza” della croce, ha fatto per noi. Fino dall’eternità, in Cristo, il Padre ci ha amati, perdonati e giustificati: per questo ci ha “presi”, come Pietro Giacomo e Giovanni e ci ha messi in cammino verso il destino luminoso che la trasfigurazione sul Tabor preannuncia a coloro che spendono la loro vita per Dio e per i fratelli.

Mt. 17,1-9  “..E fu trasfigurato davanti a loro..(..) “Questi è il figlio mio, l’amato:in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo”.

Giorgio La Pira è stato un grande uomo di fede che ha svolto ogni sua attività seguendo fedelmente e, a volte, eroicamente il Vangelo. Come forse sapete, si è dato inizio, per lui, al processo di beatificazione a livello diocesano.

Iniziamo questa breve riflessione sulla Parola della Domenica, riportando una sua frase che può aiutarci.

Egli dice:“La storia umana è come una terra seminata, come una massa in fermento:

opera in essa il seme misterioso e il lievito efficace di una promessa divina:

‘SARO’ CON VOI OGNI GIORNO SINO ALLA CONSUMAZIONE DEI SECOLI’ ” 

—

C’è una dinamica di movimento nella Parola di oggi: come Abramo anche noi siamo chiamati a “lasciare e partire”. LASCIARE è difficile, è croce..Eppure se non ci stacchiamo da tutto non avremo il TUTTO: Lui stesso, il Regno. Partire poi, significa incognita, insicurezza, incertezza… Ma solo uscendo dalle nostre visioni sistemate, dai nostri precostituiti mentali possiamo essere illuminati dallo Spirito per avere quel giusto discernimento che ci fà, nel mondo, “sacerdoti, re e profeti”, doni infiniti ricevuti dalla morte e resurrezione di Gesù, nel nostro Battesimo! Accettare la vocazione a “lasciare e partire” ci indirizza alla pienezza dei “cieli nuovi e terra nuova”, adombrati nella Trasfigurazione sul Tabor e ci rende capaci di essere testimoni di speranza per il mondo.

Come Pietro, Giacomo e Giovanni, anche noi abbiamo sperimentato e “abbiamo visto” la gloria del Signore nel nostro cuore amato follemente da Lui e nella nostra storia, ed abbiamo conosciuto, nei Santi, che il cammino verso il Regno è possibile. Essi si sono fatti espropriare di tutto ciò che era zavorra…ed hanno portato il lieve peso della croce (“Il mio carico non è pesante; è leggero”, dice Gesù a coloro che si sentono e si lasciano amare da Lui ..) Apriamoci alla certezza che il seme darà frutto. Don Mazzolari diceva: “La speranza vede la spiga, quando gli occhi di carne non vedono altro che il seme marcire..”  ” La speranza è come quella luce sul monte della trasfigurazione. Luce che subito si spegne perché bisogna riprendere la strada nella notte. Ma intanto quella luce si è accesa e tu sai che c’è! Per avere la speranza e poterla comunicare..bisogna essere esperti di tenebre. Per questo la luce del Tabor viene fatta risplendere mentre si cammina  verso la croce di Gesù”(P.R.Paganelli)

Dobbiamo avere lo slancio nel “lasciare” e la costanza nel “partire” verso quella realtà pasquale che è venuto a donarci: la vita nuova in Lui, il bene prezioso che già oggi è il centuplo e, domani, è vita eterna. E’ il coraggio della vera conversione. E’ l’accettare che il seme marcisca per dare molto frutto.. Questo è il tempo favorevole perché avvenga! Non rimandiamo più… 

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CELEBRAZIONI NELL’OPERA FRANCESCANA DELLA PIETA’

Alla Cappella Cuore Immacolato di Maria

alla Casa Francescana di Campi Bisenzio:

Domenica 12 Marzo:       

         ore 11,00 Santa Messa.  Segue breve Adorazione Eucaristica e benedizione.

Prosegue la Novena in preparazione alla Festa di San Giuseppe.

Lunedì 13 Marzo

            ore 16,30 Rosario

ore 17,00 Santa Messa e consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, nell’anniversario delle apparizioni a Fatima

Ogni Venerdì di Quaresima: VIA CRUCIS alle 16,30

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Al Centro di Spiritualità S.Maria delle Grazie

in Virginiolo:

Domenica 12 Marzo:      

ore 16 “Via Crucis”- Preghiera del Vespro e Benedizione euccaristica

            ore 17,30 Santa Messa

Martedì 14 Marzo ore 21,00:

Incontro sulla Parola della Domenica

Giovedì 16 alle 16,00:

Adorazione eucaristica e alle 17: Santa Messa

Ogni Venerdì di Quaresima: alle 16,00 VIA CRUCIS